CINEBASTO, croce e delizia della VanLife
Ciao amici di World Wild Van, oggi parleremo del Cinebasto, croce e delizia della van life; se ne sentono di tutti i colori, si passa dal complottismo alle fantasiose installazioni improvvisate.
Più che un argomento, un vero e proprio campo minato, una fitta giungla piena di insidie e misteri tipo “isola di Lost“.
Se anche tu sei intenzionato ad installare il Cinebasto, cerchiamo di fare un pò di chiarezza su questo piccolo diavolo.
Sui vari siti che popolano la rete ne possiamo trovare tanti, in tante varianti, ma la maggior parte, se non addirittura tutti, sono in realtà lo stesso prodotto, ma marchiato da ditte diverse.
Ma che cos'è il Cinebasto?
Il Cinebasto non è nient’altro che un riscaldatore ad aria calda alimentato generalmente a gasolio.
Il suo funzionamento è molto semplice, ha una camera di combustione che richiede aria in ingresso, scarico per i fumi di combustione che vanno collocati esternamente al van ed uno scambiatore di calore, su cui viene veicolata l’aria che uscirà calda.
In commercio ne esistono anche altri tipi, di marche famose, come per esempio Webasto ed Eberspächer, ma il punto di forza che ha creato una spaccatura nel mondo della van Life, per cui sui social ed i blog ci si scanna in continuazione, è il prezzo.
Rispetto alla concorrenza il Cinebasto ha un prezzo di almeno dieci volte più basso.
Con questo articolo non voglio schierarmi da nessuna parte, né aprire un nuovo fronte su cui fare polemica.
Voglio solamente riportare il manuale tecnico di installazione del Cinebasto, corredato dai consigli e dalle opinioni dei possessori lette qua e là nei vari blog.
Dato che ogni giorno si leggono più o meno le stesse domande, cerchiamo di raccogliere le risposte migliori e generare una sorta di FAQ a supporto del manuale fornito dal produttore.
La nostra esperienza col Cinebasto
Premesso che non sono mai stato possessore di un Webasto, quindi non posso fare paragoni e senza troppi giri di parole questa scelta è stata dettata solo dalla povertà, tanto per citare Guccini.
Ci ho pensato a lungo, ho passato molte notti a leggere qualsiasi cosa; ma poi, il fatto di non aver trovato un articolo intitolato “Ecco come mi ha preso fuoco il Van con il Cinebasto”, mi ha fatto decidere che quello sarebbe stato il mio regalo di Natale, ovviamente spalleggiato dal costo di 150€ contro i 1000€ del Webasto.
Al momento posso dire che non sono ancora l’autore del sopracitato articolo (🙂) e che mi trovo bene.
Quello che non avevo preso in considerazione è stato il consumo iniziale, ovvero il preriscaldamento che prevede l’uso di una resistenza che arriva a richiedere anche 11A alla povera batteria dei servizi, che se non è proprio carica (e in inverno può succedere), finisce per mandare in errore l’accensione a causa della caduta di tensione (almeno la centralina funziona bene 🙂).
Fortunatamente, come consiglio nell’articolo della costruzione dell’impianto fotovoltaico, ho inserito un selettore delle batterie nel mio impianto e posso passare dalla batteria motore a quella dei servizi con un click e questo mi ha salvato in alcune occasioni. ✌
Una volta fatta l’accensione il consumo elettrico e quello del carburante sono praticamente nulli.
Commercializzato in tre versioni (2kw, 5 kw e 8 kw), io ho preso la versione da 5kw e posso assicurarvi che è il figlio del demonio!
Per il nostro Opel Vivaro sarebbe bastata la versione da 2Kw.
Con temperature prossime allo zero anche tenendolo al minimo e con l’oblò del tetto aperto, non riuscivo a dormire per il caldo!
Invece contrariamente a quanto si legge su tanti blog il rumore della pompa a membrana, un lieve clak-clack, è addirittura utile per conciliare il sonno.
PROVA DI ACCENSIONE DEL NOSTRO CINEBASTO AL MINIMO
In fase di accensione si deve scaldare la camera di combustione, quindi partono le candelette e la ventola per prime, a cui si aggiunge anche la pompa del carburante dopo circa 2 minuti. Qui il consumo elettrico è massimo, si arriva anche ad 11 ampere. Quindi mi raccomando, batterie belle cariche!
Poco dopo si spengono le candelette, ma la ventola e la pompa rimangono, in questa fase è un pò rumoroso, vista la ventola al massimo, il consumo elettrico si abbassa intorno ai 5 ampere.
In circa dieci minuti siamo a regime, la ventola si abbassa ed i consumi elettrici si annullano quasi, siamo intorno ai 0,2-0,4 ampere.
Un occhio di riguardo sempre alle batterie perché anche per essere spento, richiede un buon quantitativo di corrente elettrica.
Premuto il tasto OFF si accendono nuovamente le candelette e la ventola accelera, i consumi si alzano intorno ai 10 ampere, quando si spegne la ventola continua a girare ancora qualche minuto, consumando circa 0,5 ampere, andando a rallentare sempre più, fino a fermarsi completamente.
Configurazioni originali cinebasto modello 5Kw
Si, esatto, configurazioni al plurale, perché alcuni riportano impostazioni di fabbrica leggermente differenti.
Modello 1
P1.4
P5.4
1500 rpm
4300 rpm
U-12v
sn-1
pf-6
Off
Modello 2
P1.2
P5.2
1680 rpm
4500 rpm
sn-1
pf-5
MANUALE DI INSTALLAZIONE CINEBASTO con l'aggiunta di pareri e considerazioni
STRUTTURA E PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Dopo l’avvio del riscaldatore, la candeletta entra in funzione, la pompa a membrana inizia a fornire carburante, il ventilatore di supporto alla combustione inala l’aria dalla presa esterna.
La camera di combustione si scalda consumando carburante e cede calore attraverso lo scambiatore.
L’aria interna spinta dal ventilatore si riscalda attraversando lo scambiatore e viene poi rimessa nell’abitacolo attraverso la canalizzazione.
Le emissioni di combustione vengono scaricate attraverso tubo di scarico esterno.
INSTALLAZIONE
Le posizioni e le modalità di fissaggio delle varie parti possono variare da un modello di automobile ad un altro, ma in generale i principi devono essere seguiti in conformità con i requisiti di questo capitolo.
Altrimenti il riscaldatore potrebbe non funzionare normalmente.
INSTALLAZIONE DEL CORPO DEL RISCALDATORE
Il riscaldatore principale può essere installato sia all’interno che all’esterno.
Se installato all’esterno del veicolo, devono essere prese misure per evitare schizzi d’acqua sul riscaldatore.
Deve essere lasciato il giusto spazio attorno al riscaldatore per evitare surriscaldamenti e per poter eseguire la regolare manutenzione.
Una buona sigillatura è necessaria tra il corpo principale del riscaldatore e la superficie di contatto , ovvero il telaio del veicolo.
Ricordarsi di inserire la guarnizione speciale fornita dal fabbricante.
Dopo aver forato il telaio, deve essere livellato in modo da renderlo uniforme. Avvitare poi i dadi M6 forniti.
Vox populi
Ok, dove lo installiamo, dentro o fuori?! Per il produttore è indifferente, basta usare alcune accortezze, ma cosa pensano gli utenti?!
Secondo alcuni è meglio l’installazione interna, perché è più accessibile per la manutenzione e fornisce calore extra, mentre altri preferiscono l’installazione esterna perché secondo voci di corridoio esiste la possibilità che in caso di spegnimento improvviso a pieno regime, potrebbe verificarsi la fuoriuscita del gas di scarico attraverso la presa di aspirazione dell’aria.
Si racconta anche di casi in cui la camera di combustione si sia venata, con successiva dispersione di gas all’interno della cabina…verità o leggenda?!
Non lo sappiamo, ma se decidete di installarlo internamente, nel dubbio consigliamo un rilevatore di monossido, che va installato in alto a circa 20\25 cm dal soffitto.
Altro parere comune è quello di segnare la posizione delle viti passanti e poi all’interno non creare i fori per le tubazioni, ma rimuovere completamente la lamiera in modo da dissipare più calore.
In caso di re-installazione del riscaldatore principale, deve essere usata una nuova guarnizione.
Prestare attenzione all’angolo di inclinazione che non deve superare il limite o il normale funzionamento sarà influenzato.
Dopo l’installazione del riscaldatore principale, si prega di controllare che non ci sia nulla a contatto con la ventola, che né possa ostacolare il normale funzionamento o impedire l’aspirazione.
INSTALLAZIONE DEL SISTEMA DI AREAZIONE
Il sistema di riscaldamento dell’aria del riscaldatore non dovrebbe essere collegato con la canalizzazione dell’aria del veicolo. Neanche inserito in altre modalità di circolazione esterna.
Quando un tubo per la circolazione dell’aria viene collegato al riscaldatore, il suo diametro non deve essere inferiore a 85mm.
Il materiale dovrebbe essere resistente a temperature di 130 °C
La pressione massima fra l’ingresso dell’aria e il lato di uscita del sistema di riscaldamento dell’aria dovrebbe non essere superiore a 0,15 kPa.
L’uscita dell’aria calda del sistema di riscaldamento non deve essere a contatto con parti che non sono in grado di resistere al calore.
In caso di installazione all’esterno, la bocca d’ingresso dell’aria deve essere protetta da schizzi d’acqua, possibilità di aspirare acqua e possibilità di aspirare i fumi di combustione che vengono espulsi.
Se invece è installato internamente, si deve evitare di immettere il bocchettone di uscita dell’aria calda, con quello dell’aria in ingresso.
L’aria aspirata internamente dovrebbe essere prelevata dalla zona più fredda a disposizione.
Vox populi
Qui entriamo in un’aspra battaglia che va avanti da molto tempo ormai…
Canalizzare o non canalizzare, questo è il dilemma.
Partiamo da una cosa certa, sul manuale (in nostro possesso) è chiaramente scritto che “Il sistema di riscaldamento dell’aria del riscaldatore non deve essere collegato con la canalizzazione dell’aria del veicolo. Neanche inserito in altre modalità di circolazione esterna.“
Quindi mi verrebbe da dire che non si deve canalizzare, non scendiamo nel particolare tecnico, ma chi l’ha progettato ha fatto i calcoli ed ha dimensionato la lunghezza massima del tubo di canalizzazione che ci fornisce, così come il tubo di scarico.
Molti utenti l’hanno canalizzato e pare funzionare, ovviamente potrebbe essere fortuna e non avendo tutti le stesse condizioni, a qualcuno può andar bene, ad altri no.
Riportiamo alcune delle considerazioni più comuni.
Parlando di differenza fra le tubazioni, abbiamo tubazioni in alluminio/carta e quelle nere “Caraduct”.
La differenza principale sta nella capacità isolante.
Le Caraduct sono da esterno perché più isolanti rispetto a quelle con rivestimento esterno in cartone che al tatto risultano più calde, ma la temperatura di utilizzo è la stessa, che và da -40 a +110 °C .
COSA SUCCEDE ALLUNGANDO LA CANALIZZAZIONE?
Modificando la lunghezza della canalizzazione andiamo ad affaticare il motorino della ventilazione e di conseguenza il ricambio d’aria nella camera di combustione, provocando residui di combustione che intaccheranno le candelette e l’iniettore.
Se la ventola che incanala l’aria calda rallenta perché sotto sforzo, rallenta anche quella del comburente perché sono azionate dallo stesso motore.
D’altra parte c’è chi sostiene che con la canalizzazione il riscaldatore va pochissime volte in modulazione ed in montagna non si rischiano spegnimenti a causa dell’altitudine, perché il rischio spegnimento in quota avviene quasi sempre in modulazione a causa del surriscaldamento dovuto all’errata combustione o sovradosaggio da carburante.
La canalizzazione viene anche valorizzata da alcuni utenti perché riduce il rischio che in qualche angolo nascosto del mezzo, gelino le tubazioni dell’acqua.
Chi possiede sia Webasto che Cinebasto afferma che il webasto canalizzato spinge molta più aria del Cinebasto non canalizzato, inoltre pare che il calore disperso dai tubi della canalizzazione crea un movimento di aria che non lascia ristagnare l’aria umida.
Si afferma anche che con il Webasto al massimo davanti alla bocchetta più lontana non si riesca a tenerci una mano davanti, mentre la temperatura del Cinebasto sarebbe decisamente più bassa anche vicino al riscaldatore.
INSTALLAZIONE DEL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE
Il carburante per il riscaldatore può essere fornito dal serbatoio del veicolo o da un ulteriore serbatoio indipendente.
Non è permesso installare il serbatoio del carburante in cabina o in luoghi dove possa causare un incendio.
La differenza di quota fra il riscaldatore e la pompa e tra la pompa del carburante e la tanica, deve rispettare i parametri in figura.
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INSTALLAZIONE DELLA POMPA DEL CARBURANTE
Vox populi
Un altro problema molto noto al popolo del web è il rumore della pompa.
Personalmente non la trovo così rumorosa, sia internamente che esternamente. E’ un lieve “clack clack” che a dirla tutta mi concilia il sonno 🙂
A quanto pare però alcune pompe sono più rumorose di altre, probabilmente perché di diverse marche produttrici. Se la vostra appartiene a quelle, vale la pena provare a sostituirla, pare che si trovino in commercio a cifre modiche, intorno ai 20€.
Le soluzioni per isolare acusticamente che sono state adottate sono molteplici, dal neoprene a bicchieri, bottiglie o scatole in cui viene rinchiusa la pompa e poi riempite di schiuma. Si trovano anche apposite scatole sagomate a forma di pompa che dovrebbero isolare, ma la loro efficacia viene spesso messa in dubbio da pareri discordanti.
Una soluzione abbastanza in voga e poco invasiva pare sia quella di appendere la pompa tramite banalissime fascette di plastica da elettricista, in modo che non sia a contatto diretto con il telaio, evitando così che le vibrazioni possano trasmettersi.
Ricordiamoci però che l’angolo di installazione consigliato va dai 15 ai 35 gradi e, che se proprio non fosse possibile, possiamo anche spingerci fino a circa 90 gradi.
INSTALLAZIONE DEL TUBO DEL CARBURANTE
Usare solo il tubo di nylon flessibile, che ha una buona resistenza alla luce e stabilità termica, fornito con il riscaldatore.
Il diametro interno del tubo è di 2 mm.
La posizione del tubo del carburante dovrebbe essere scelta in modo da impedire che venga colpito da pietre ed essere lontano da qualsiasi fonte di calore.
Il tubo del carburante dalla pompa al riscaldatore principale può stare in ogni direzione, tranne che rivolto verso il basso.
I tubi del combustibile devono essere accessibili per essere ispezionati e\o riparati.
INSTALLAZIONE DEL DISPOSITIVO DI PRESA DEL CARBURANTE
Le aperture sul serbatoio del carburante (o coperchio del serbatoio) devono essere di dimensioni adeguate, con bordo tagliato.
E’ necessaria una buona sigillatura per la base del tubo di presa del carburante.
L’estremità inferiore del pescante dovrebbe essere a 30mm-40 mm dal fondo del serbatoio per evitare le impurità del fondo del serbatoio.
Se il carburante viene prelevato dal serbatoio del mezzo, il tubo che va dal serbatoio al filtro dovrebbe essere scollegato e ricollegato con i tubi più spessi con riduzione a T. (attenti a dove inserite il T altrimenti leverete il carburante al motore che potrà funzionare solo se in riserva.)
L’angolo di installazione deve essere in conformità con la seguente immagine, o il normale funzionamento del riscaldatore sarà influenzato.
Dopo l’installazione, avviare il motore del veicolo e poi spegnerlo dopo un minuto per eliminare l’aria intrappolata nel tubo di aspirazione del carburante.
SCHEMA ELETTRICO
Vox populi
In linea generale non sottovalutate mai i collegamenti elettrici ed il dimensionamento corretto dei cavi.
I fusibili ed il loro posizionamento sono molto importanti.
Dal punto di vista elettrico non vi e’ alcuna differenza sul proteggere con fusibile il conduttore positivo o il negativo, in alcuni casi, come per sistemi isolati o apparecchiature delicate, si proteggono entrambe le linee.
Il fusibile sul positivo e’ una convenzione, probabilmente per evitare corrosioni indotte dalla polarita’ positiva. La sua installazione è consigliata vicino alla batteria.
Sulle automobili si usa collegare il polo negativo alla massa metallica del telaio. Con un cavo diretto di buona sezione e lungo il meno possibile si ha un collegamento più stabile e si riducono i cali di tensione.
Su alcuni blog si legge di errori in accensione per via della bassa tensione, per colpa di masse o dimensionamenti fatti male. Consigliato andare direttamente alla batteria.
INSTALLAZIONE ASPIRAZIONE DELL'ARIA DI SUPPORTO ALLA COMBUSTIONE E TUBO DI SCARICO
L’aria per la combustione deve essere pescata esternamente al veicolo.
Lo scarico della combustione deve essere espulso nell’aria attraverso l’apposito tubo in dotazione.
Prestare attenzione ai fumi che non devono rimanere intrappolati sotto al veicolo o addirittura entrare all’interno.
I tubi passano attraverso la parete esterna o fori sul fondo del veicolo.
I tubi di scarico o di aspirazione, non devono essere rivolti nella direzione di marcia.
Le aperture del tubo non devono essere bloccate da sporcizia, neve o acqua.
Il tubo per la presa d’aria fornito è un tubo di alluminio rivestito di plastica cartonata, il tubo di scarico è un tubo di acciaio inossidabile corrugato.
Non confondeteli durante l’installazione.
Il tubo di scarico dovrebbe essere installato lontano da parti in plastica o altri oggetti con scarsa resistenza termica.
Lo sfiato dello scarico deve essere rivolto verso il basso, perpendicolare alla strada con angolo di 90° +\- 10°
Il fissaggio per il tubo di scarico deve essere entro 150mm dalla fine del tubo.
Sia il tubo di ingresso dell’aria che il tubo di scarico devono essere rivolti verso l’esterno della sagoma del veicolo e verso il basso.
Attenzione: Non rispettare tali requisiti può causare incendi.
Vox populi
Il tubo di scarico da 24mm ha lunghezza da 30cm minimo ad un massimo di 1 metro.
Portato all’esterno e non sotto al mezzo!
E’ importante posizionarlo con la giusta pendenza per scaricare la condensa.
Attenzione al posizionamento perché scalda molto.
Il tubo di aspirazione va posizionato in modo che non aspiri gas di scarico.
Hz o gradi?!
Una delle richieste più frequenti sui blog dedicati al Cinebasto è quella di cambiare la modalità di regolazione da hertz a gradi centigradi.
Per passare a tale modalità, nella maggior parte dei modelli è FRECCIA SU + TASTO OK.
La camera di combustione del riscaldatore si comporta grosso modo come la camera di un motore a scoppio, aumentando o diminuendo il combustibile, occorre modulare la quantità di comburente, questo si ottiene variando i giri della ventilazione.
Nel Cinebasto in realtà le ventole sono due collegate allo stesso motore, una per aspirare aria da riscaldare, facendola passare a contatto con lo scambiatore di calore per poi essere immessa nell’ambiente, la seconda aspira aria dalla presa esterna e la immette nella camera di combustione.
La scheda gestisce quindi la regolazione fra carburante e comburente, per cui se gli pompiamo più carburante, lei controllerà anche la velocità della ventola.
Con gli hertz si vanno a regolare il numero di pompate nell’unità di tempo, quindi la quantità di carburante rispetto all’aria aspirata.
Impostando invece i gradi richiesti, la gestione del carburante è lasciata alla scheda. Non pensate però che sia come il termostato di casa, il Cinebasto una volta in temperatura, si riporta al minimo ma non si spegne.
Si consiglia quindi di mantenere gli Hz per una regolazione più precisa sulla mandata del carburante. In ogni caso, si possono modificare questi parametri andando nella sezione amministratore della scheda logica inserendo la password 1688.
In ogni caso si sconsiglia di “smanettare” se non sapete cosa state facendo di preciso e nel caso gli Hz minimi mai sotto a 1,2
Alcuni errori indicati dalla scheda, possono essere generati dalla portata di carburante troppo bassa, oltreché dalla pompa storta, aria nelle tubazioni o dal filtro del gasolio, sporco o posizionato in maniera non corretta.
PROBLEMI COMUNI
Vox populi
Pezzi di ricambio
TABELLA ERRORI SCHEDA LOGICA CINEBASTO
| Table Header | Table Header | Table Header |
|---|---|---|
|
Basso voltaggio |
Errore E-01 |
Controllare la batteria, alzare il voltaggio. |
|
Voltaggio elevato |
Errore E-02 |
Controllare la batteria, diminuire il voltaggio. |
|
Guasto iniezione accensione |
Errore E-03 |
Controllare se la spina di accensione è aperta o in corto circuito |
|
Guasto alla pompa del carburante |
Errore E-04 |
Controllare il collegamento della pompa o se si trovi in corto circuito. |
|
Surriscaldamento |
Errore E-05 |
Controllare il sensore temperatura del riscaldatore all'interno dell'involucro o se la ventola non funziona in modo corretto. |
|
Guasto al motore |
Errore E-06 |
Controllare la polarità del magnete o il posizionamento del sensore magnetico effetto hall. |
|
Linea interrotta |
Errore E-07 |
Controllare le linee di connessione e verificare la linea blu di connessione del pannello. |
|
Fiamma interrotta |
Errore E-08 |
Controllare che la tubazione del carburante non sia ostruita e che non siano presenti bolle d'aria. Controllare i sensori di temperatura e che i contatti siano posizionati in modo corretto. |
|
Malfunzionamento del sensore |
Errore E-09 |
Controllare il cablaggio del sensore, potrebbe essere sganciato, guasto o in corto circuito |
|
Malfunzionamento iniettore |
Errore E-10 |
Controllare il tubo del carburante, potrebbe essere ostruito.
Controllare il filtro del carburante.
Controllare il corretto funzionamento della pompa (bloccata o incollata).
Controllare l'ingresso dell'aspirazione, il filtro potrebbe essere ostruito.
Controllare che non ci siano bolle d'aria nel tubo del carburante.
Controllare la camera di combustione, potrebbe essere intasata dalla fuliggine e non consentire le corrette lettura alla centralina.
Il carburante non fluisce nel modo corretto.
|
NOTA BENE
Questa guida non è assoluta, potrebbe non valere per il vostro modello.
Questo articolo vuole essere una linea guida, sopratutto per chi è intenzionato ad acquistare e vorrebbe schiarirsi le idee.
I modelli in commercio sono tanti, sembrano tutti uguali, ma potrebbero non esserlo, prima di installarlo, leggete molto bene il vostro manuale di istruzioni, se non lo avete richiedetelo oppure fate il reso del vostro articolo.
Se non siete sicuri, per l’installazione affidatevi ad un’officina competente.
I consigli ed i pareri raccolti sui vari blog, anche se corretti non sono da prendere alla lettera, verificate sempre il manuale del vostro modello.
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Ciao, il mio cinebasto alla prima accensione della serata, dopo 15 minuti mi appare E5 aspetto altri 5 minuti lo faccio ripartire e dopo altrettanti minuti mi va ancora in blocco
Cosa potrei fare? Cosa gli sta succedendo?
Grazie in anticipo per la vostra gentile risposta
Gigi
Ciao Gianluigi, il manuale riporta l’errore E-05 dovuto al surriscaldamento: “Controllare il sensore temperatura del riscaldatore all’interno dell’involucro o se la ventola non funziona in modo corretto.”
Potrebbe essere dovuto ad un malfunzionamento del corpo macchina, ad un errore sul sensore di temperatura (che puoi provare a sostituire con pochi euro) oppure anche ad un malfunzionamento della ventola, che potrebbe girare male, essere ostruita oppure sotto sforzo a causa di una canalizzazione troppo lunga.
Ciao, grazie per l’articolo molto completo e di aiuto. Mi permetto giusto un appunto. Il monossido di carbonio (CO) è più pesante dell’aria e quindi comincia a depositarsi in basso. Si consiglia quindi di posizionarlo in basso, ma non a diretto contatto col pavimento e neanche troppo vicino alla potenziale fonte di monossido di carbonio. Di solito nelle istruzioni di montaggio del rilevatore ci sono tutte le indicazioni per il montaggio nella posizione più corretta.
Ciao grazie per il tuo contributo!
Il monossido di carbonio o ossido di carbonio ha una densità di 1,145 kg\m3, mentre l’aria in condizioni standard 1,225 kg\m3. Il monossido di carbonio quindi è leggermente meno denso rispetto all’aria e tende a depositarsi sugli strati medio-alti. Consigliamo sempre comunque di leggere attentamente il manuale di installazione e far installare i dispositivi da personale qualificato.
Ciao, è l’anitride carbonica o CO2 che ha una densità maggiore: 1,976 kg/m3, pericolosa anche quella.
Help . Dopo un funzionamento regolare e senza problemi , ad un mese dall’installazione, ho l’errore 06 la ventola non gira
Ho già provato a fare sei controlli e la ventola non risulta ostruita
Cosa potrei fare per tentare di risolvere ?
Ciao Maurizio!
L’errore 06 è uno dei peggiori, se sei fortunato oltre alla ventola bloccata potrebbe essere una questione di polarità o di distaccamento del magnete dalla scheda o qualche connessione che non fa bene contatto. Nella peggiore delle ipotesi è la scheda da sostituire e probabilmente costa meno sostituire il riscaldatore stesso. Facci sapere se riesci a risolvere, grazie!
Ciao ottimo articolo, io ho il modello xmz-d2 12v 40w 8kw con rotella per la ventola e i tasti on e off. Vorrei sapere a che temperatura valgono le tacche rosse.. se avesse un errore di funzionamento da dove si può capire? Ed eventualmente si può mettere un pannellino con lo schermo per la gestione ?? Purtroppo il proprietario del camper di prima non ha lasciato alcun libretto.. grazie mille Alessio
Ciao Alessio! Grazie!
Se non erro, il tuo controller dovrebbe avere dieci regolazioni di intensità, ognuna con una luce rossa, queste purtroppo non ti danno la possibilità di settare la temperatura, così come i controller digitali, perché il cinebasto lavora con la frequenza della pompa, quindi i gradi sarebbero fittizi, inoltre non si spegne a temperatura raggiunta, quindi continua a lavorare aumentando la temperatura interna dell’abitacolo. Per interpretare gli eventuali errori invece, dovrai avvalerti delle 10 tacche di regolazione, in caso di errore inizieranno a lampeggiare, in base a quante luci lampeggiano, avrai il codice errore. Per esempio 4 tacche che lampeggiano stanno a significare errore 04 e così via. In teoria tutti i controller cinebasto hanno lo stesso attacco e quindi è possibile sostituirli.
salve io ho un probema con un 8kw che dal momento istallazione fa tanto fumo anche dopo che é avviato funziona tutto senza errori e non riesco a trovare soluzione per eliminare fumo bianco eccessivo sembra che la combustione non venga fatta a dovere ringrazio se qualcuno mi puo’ indicare cosa fare anche se ho contattato il fornitore senza avere risposta in merito
Ciao Giovanni, intanto potresti controllare i parametri del manuale che siano corrispondenti a quelli della centralina. Poi il fumo bianco potrebbe essere portato anche da problemi sul circuito di alimentazione (fascette molle, tubo del gasolio tagliato o lasco, bolle d’aria causate da curve troppo chiuse o installazione non corretta della pompa). Potresti anche provare a farlo andare a pieno regime per un’ora e vedere se si pulisce da eventuali residui. Poi se ha tante ore di funzionamento potresti pensare alla pulizia della camera di combustione.
ciao Fede rispondo in merito in quando l’ho istallato da circa tre giorni e dal primo momento fa fumo intenso in riguardo connessioni pompetta gasolio e altri dispositivi e tutto ok l’unica cosa non riesco a tarare portata gasolio e ventilazione con il display nuova versione posso solo aumentare potenza manuale e automatica non riesco ad entrare per accedere menu impostazioni vorrei inserire foto per farti vedere tipo display ma non riesco grazie
Ciao, allora se sei sicuro delle connessioni dei tubi, non ti rimane che provare a farlo funzionare al massimo per almeno un’ora. A volte un tubo può sembrare messo bene, ma basta una fascetta che fa poca tenuta e quando la pompa aspira si porta dietro anche un pò d’aria. Comunque per settare i parametri, se hai l’ultimo a schermo nero (quello con 3 tasti per capirci), il codice per entrare dovrebbe essere 1688. Fai sempre attenzione, se non sei sicuro dei valori lascia stare.
ciao Fede in merito al display ho quello a 5 tasti ultima versione che non riesco ad entrare in programmazione mi fa fare solo impostazione manuale e automatica non mi fa inserire neanche l’oraio il problema e proprio invio foto e video con wintransfert https://we.tl/t-pn1V1SJwaU visiona link cosi vedi meglio grazie
Ciao, purtroppo per il telecomando se non funziona il codice non saprei che dirti, per quanto riguarda il fumo potresti provare a controllare ancora che i dislivelli fra carburante e motore siano quelli indicati dal manuale
Complimenti spiegazione molto dettagliata e precisa…….ho istallato cinebasto mod.bleu con montagnalavora in hrz. .quali sono i parametri min. e max ? inoltre superando i 2000 mt.slm va regolato ? Grazie Fede
Ciao Ivo, grazie mille! I parametri sono riportati sul manuale di istruzioni solitamente, il nostro modello va da 1,6Hz a 5,5Hz, il controller con l’altimetro integrato (con la montagna solitamente gialla che si accende) và a regolare in automatico il rapporto stechiometrico in base all’altezza.
Ciao e complimenti per l’articolo! Ho un problema con il mio 5kw……si è spento da solo e non riparte!!! Ora è rimasto in memoria il cod. errore 10 e non riesco a resettarlo nemmeno staccando il fusibile…..al momento dell’accensione parte la ventola e attacca la pompa ma esce aria fredda ma dopo poco avvia il ciclo di spegnimento e si spegne sempre con errore 10….. che mi dici di fare??? Grazie per l’attenzione
Ciao Carlo, grazie mille! Allora, non so quante ore di funzionamento hai, ma partiamo dalla base, prima di smontare il corpo macchina…l’errore 10 potrebbe essere portato da problemi di alimentazione, fascette molle, tubo del gasolio tagliato o lasco, bolle d’aria causate da curve troppo chiuse o installazione non corretta della pompa. Poi il fatto che non si resetta potrebbe essere dato dal fatto che permane l’errore, magari sull’iniettore, dovuto ad un guasto o alla camera sporca, se ha tante ore di funzionamento ci sta una bella pulita alla camera di combustione. Potresti provare anche ad attivare la pompa in manuale, come nella prima accensione (la modalità dipende dal display, ma sul manuale trovi la combinazione di tasti).
Buona sera,
sarei intenzionato all’acquisto di un cinebasto con corpo in alluminio. La versione 5KW che ho osservato per via del prezzo scontato ha il controllo digitale di formato rettangolare ma con sviluppo verticale. Non essendo uno smanettone e pretenzioso delle mille funzioni vorrei sapere se andando in montagna possa avere problemi dato che non trovo indicazione “altimetro”, cosa che non ho letto in altri display dal colore nero a quelli blu o rossi.
Cosa devo cercare nelle caratteristiche tecniche o fare?
Grazie
Ciao Claudio, potresti inviarci il link del prodotto, grazie mille
Ciao, ho un problema con il cinese da 5 kw 12V. in pratica è stato utilizzato in inverno, diverse volte senza problemi, normalmente sul van a 2,5 Khz cioè a metà per avere circa 24 gradi all’interno. Premetto che il cinese è stato fissato nel gavone di carico. Ora, all’inizio dell’estate ho pensato di togliere il fusibile per evitare partenze accidentali urtando il display che si trova nella parete del letto e siccome è gia’ successo…..ho pensato bene correre ai ripari.
Ora, ho rimesso il fusibile e collegata la batteria. Niente, il display non si accende, non da’ segni di vita. Cambiato il display che avevo preso per scorta cosi’ come ho sostituito i cablaggi…..niente. La batteria è perfetta perchè l’altro cinese da 2kw funziona. Cosa potrebbe essere? La scheda? E come avrebbe fatto a saltare se era scollagata?
Grazie, attendo un vostro parere….
Paolo
Ciao, così su due piedi non mi viene in mente nulla di particolare, hai provato a testare la linea con un tester in vari punti?
Ciao Federico. Ti chiedo aiuto. Vorrei semplicemente avere 20 gradi all’interno del mio van. Ho montato il 5 KW. Se metto anche 8 gradi in automatico mi porta a 30 gradi interni. Abbassa la ventilazione ma comunque mi fa troppo caldo. Cosa posso fare? Grazie 1000
Hz o gradi?!
Una delle richieste più frequenti sui blog dedicati al Cinebasto è quella di cambiare la modalità di regolazione da hertz a gradi centigradi.
Per passare a tale modalità, nella maggior parte dei modelli è FRECCIA SU + TASTO OK.
La camera di combustione del riscaldatore si comporta grosso modo come la camera di un motore a scoppio, aumentando o diminuendo il combustibile, occorre modulare la quantità di comburente, questo si ottiene variando i giri della ventilazione.
Nel Cinebasto in realtà le ventole sono due collegate allo stesso motore, una per aspirare aria da riscaldare, facendola passare a contatto con lo scambiatore di calore per poi essere immessa nell’ambiente, la seconda aspira aria dalla presa esterna e la immette nella camera di combustione.
La scheda gestisce quindi la regolazione fra carburante e comburente, per cui se gli pompiamo più carburante, lei controllerà anche la velocità della ventola.
Con gli hertz si vanno a regolare il numero di pompate nell’unità di tempo, quindi la quantità di carburante rispetto all’aria aspirata.
Impostando invece i gradi richiesti, la gestione del carburante è lasciata alla scheda. Non pensate però che sia come il termostato di casa, il Cinebasto una volta in temperatura, si riporta al minimo ma non si spegne.
Si consiglia quindi di mantenere gli Hz per una regolazione più precisa sulla mandata del carburante. In ogni caso, si possono modificare questi parametri andando nella sezione amministratore della scheda logica inserendo la password 1688.
In ogni caso si sconsiglia di “smanettare” se non sapete cosa state facendo di preciso e nel caso gli Hz minimi mai sotto a 1,2
Alcuni errori indicati dalla scheda, possono essere generati dalla portata di carburante troppo bassa, oltreché dalla pompa storta, aria nelle tubazioni o dal filtro del gasolio, sporco o posizionato in maniera non corretta.
Se il Cinebasto è sovradimensionato per l’ambiente da riscaldare purtroppo l’unica soluzione è aprire le finestre!
Buongiorno a tutti, l’anno scorso ho comprato un riscaldatore VEVOR su Amazon, un mio amico pratico di installazioni me lo ha montato, lho provato e funziona bene ma ci sono dei particolari che mi lasciano perplesso sul montaggio delle bocchette (i tubi si sfilano sempre e guardando sotto mi pare che lo scarico sia troppo vicino alla presa d’aria e rischia di taccarla con le vibrazioni.
Per farla breve non mi fido e CERCO QUALCUNO VERAMENTE PRATICO PER REVISIONARE TUTTO L’INSTALLAGGIO E FARE EVENTUALI MODIFICHE, mi suggerite qualcuno? io sono in Lombardia zona est Milano. Grazie.
Ciao Gianni, purtroppo non siamo della zona, non esistono installatori ufficiali del “cinebasto”, quindi puoi provare a rivolgerti ad installatori di altre marche, che probabilmente non ci metteranno le mani oppure ad un elettrauto. Comunque seguendo le istruzioni del nostro articolo potresti farlo anche tu, inserendo fascette adeguate e seguendo gli schemi di posizionamento dei vari tubi.
Ciao, io sono andato dai Fratelli Dominici, autofficina camper di Arquata Scrivia, sono preparati, attenti e molto cortesi. Istallano e riparano webasto e cinebasto.
Il mio cinebasto non partiva me lo hanno riparato e funziona benissimo. Bye
Ciao , potrei installare il cinebasto nel gavone dietro insieme alla sua tanica del gasolio a distanza di 40 cm circa ? oppure nell’armadio dove si trova già il trasformatore del camper e la bombola del gas già isolata nel suo vano di plastica rigida ?
grazie
paolo
Ciao Paolo, non ci sono specifiche a riguardo, quindi ti direi di stare attento solo ad altre eventuali fonti di calore vicino alla tanica.
Bella guida conplimenti.
Ma c’é una inesattezza che vorrei indicare.
Se l’uscita dell’aria calda viene canalizzata, il motorino e la ventola non vanno sotto aforzo, anzi. Comw qualsiasi girante centrifuga, il massimo sforzo é il funzionamento a bocca aperta. Se il flusso trova ostacoli la ventola sale di giri. Provate a casa con un asciugacapelli impostato su aria fredda, se lo tappate con la mano sentirete i giri che aumwntano, perché il motore é meno frenato.
Quindi, se il siatema vienw canalizzato il problema reale é chw vada in sovratemperatura a causa del minor flusso, ma l’aria al bruciatore non mancherá.
Saluti
Ciao, grazie per il tuo intervento.
Le perdite di carico sono perdite di pressione (con
trasformazioni irreversibili di energia meccanica in calore) causate
dalle resistenze che si oppongono al moto di un fluido
attraverso un condotto.
Le perdite di carico possono essere continue o localizzate:
le perdite continue si manifestano lungo i tratti rettilinei e
sezione costante dei condotti;
le perdite localizzate si manifestano in corrispondenza dei
pezzi speciali (imbocchi, sbocchi, curve, diramazioni, confluenze,
ecc…) dei componenti che fanno variare la direzione o la
sezione di passaggio del fluido.
Le grandezze (relative sia al fluido sia ai condotti) che intervengono
nel calcolo delle perdite di carico sono
velocità,densità,viscosità,rugosità e numero di Reynolds.
Detto questo sul manuale del produttore viene esplicitamente detto di non canalizzare, quindi ci limitiamo a riportarlo.
Saluti
Salve, complimenti per tutte le indicazioni fornite, avrei bisogno di un consiglio: vorrei comprare un cinebasto da installare nel soggiorno. Ho in alto una vecchia canna fumaria indipendente a circa 2,70 MT di altezza e vorrei collegarla al tubo di scarico. Sarebbe pericoloso?
Ciao grazie mille, in linea teorica basta che i fumi vengano scaricati all’esterno, in pratica non abbiamo informazioni su una tale canalizzazione da poterti dare maggiori informazioni, ci dispiace
Ciao Francesco, è quello che sto cercando di fare da quasi un mese, per i primi 3/4 giorni ha funzionato perfettamente, dopodiché ha iniziato a darmi Errore 06.
Credo che questo dipenda sia dall’errato posizionamento del tubo di scarico – in questo caso rivolto verso l’alto – ed anche dall’effetto aria in ingresso che si crea nella canna fumaria, come se lo portasse a soffocare.
Infatti fino ad un paio di giorni fa, dopo una decina di tentativi che portano a scaldare la canna poi è partito, ma da ieri non si è più sbloccato da E06.
Oggi proverò a toglierlo dalla canna fumaria e speriamo bene!
L’errore 06 è uno dei peggiori, se sei fortunato oltre alla ventola bloccata potrebbe essere una questione di polarità o di distaccamento del magnete dalla scheda o qualche connessione che non fa bene contatto. Nella peggiore delle ipotesi è la scheda da sostituire e probabilmente costa meno sostituire il riscaldatore stesso. Facci sapere se riesci a risolvere, grazie!
Buongiorno,
sto installando il cinebasto nel mio LT28 sven, all’interno della panca posteriore, dove già arrivavano i tubi aria calda del riscaldatore originale (installato sotto all’esterno).
Non volendo fare fori verso il basso ho fissato il cinebasto su un’alzatina e ho fatto passare il tubo di scarico dove prima passava il tubo di entrata aria calda (per circa 60 cm sul lato sx del camper, tra una panca e l’altra), isolandolo con più strati di lana di roccia, per poi farlo scendere nel foro esistente.
Ho provato ad accendere e sembrerebbe che la lana di roccia trattenga abbastanza bene il calore, ma prima di chiudere tutto vorrei un consiglio da voi… è sufficiente isolare lo scarico nel percorso interno con abbondante lana di roccia o mi conviene forare e portare tutto subito all’esterno?
Ciao Massimo, grazie per averci scritto!
Personalmente non abbiamo esperienze dirette, molte persone hanno coibentato senza problemi, sul manuale non vi è nulla a riguardo. Alcuni sollevano dei dubbi sul fatto che si possa surriscaldare il corpo macchina con eventuali danni, altri sconsigliano di farlo per recuperare calore nei vari gavoni di stivaggio.
Grazie a te per la celere risposta. I prossimi giorni provo a tenerlo acceso un pò a lungo per testare le temperature lungo il tubo di scarico coibentato e anche nel corpo macchina e ti farò sapere
Grazie, la tua esperienza può essere utile per altri!
Buongiorno ho un problema con il riscaldatore dopo una mancanza improvvisa di corrente mentre era in funzione. Dopo aver ripristinato la corrente riacendo la ventola parte poi accelera poi si ferma e mi da E6 controllo la tabella degli errori che dice guasto motore. Quanti motori ha oltre quello della ventola?
Ciao, l’errore 06 può riguardare anche la polarità del magnete o il posizionamento del sensore magnetico, il che ha senso dato che il problema è avvenuto dopo un’interruzione di corrente. Ti consigliamo di farlo controllare da un elettrauto
ciao,
grazie per il tuo prezioso contributo.
ne ho ordinato uno da 8kw dalla vevor.
quando lo monterò ti terrò presente.
un saluto, Alfonso.
Grazie, ciao!
Sapete dirmi come risolvere errore 07.
Grazie
Ciao Mario, l’errore 07 solitamente è un errore sui cablaggi della scheda, dovresti aprirlo e controllarli
Salve, complimenti per le ottime spiegazioni, ho appena acquistato un cinebasto 8 Kw con display blue Vevor su eBay, alla prima accensione dopo aver fatto la regolare fase di accensione parte la ventola Eva in blocco (Errore 03) contattato il venditore mi rimborsano e mi lasciano l’apparecchio. Ho provato a controllare la candeletta e i valori sono ok. Mi sapreste consigliare qualcuno competente in Sicilia o quale potrebbe essere il problema?
Grazie
Ciao Massimo, grazie per averci contattato, purtroppo in Sicilia non saprei chi consigliarti. In che modo hai testato le candelette? Potresti provare ad ordinarle nuove, la spesa non è tanta.
il mio da errore 02 e non vuole saper di ripartire la batteria è a 11,8 volt, è nuovo, avrà 40 ore di funzionamento è un 8 kw. idee?
Ciao Michele, che tipo di batterie usi, il valore lo leggi sullo schermo del cinebasto o su un altro misuratore?
Buonasera. Complimenti per le dritte. Ho un Vevor 8KW che all’ avviamento fuma parecchio, per circa 2 minuti. Appena si avvia va benissimo per tutto il giorno senza mai fumare. Non ha molte ore di funzionamento, ho consumato circa 40 lt. di gasolio dal primo avviamento. Può essere la candeletta? Se si posso acquistare quelle universali che si trovano on-line?
Grazie mille, a presto
Ciao Roberto, grazie! La fumata bianca in accensione può essere sintomo di cattiva combustione, dipende dalle ore di funzionamento che ha. Potrebbe essere da pulire la camera di combustione o controllare il tubo di adduzione gasolio, a volte succede che si allenta qualche fascetta e si creano bolle d’aria, così come può succedere con tagli o strozzature.
Ciao Fede. Ok, controllo il tutto e ti faccio sapere.
Grazie mille, a presto
Ciao Fede. Ho pulito la camera di combustione (comunque non era sporca), ho controllato i tubi e le fascette, ho provato ad installare il serbatoio più alto della pompa e del cinebasto e ho sostituito la candeletta per sicurezza, Niente da fare, quando lo accendo parte la candeletta, poco dopo la pompa e comincia a fumare a pieno scarico fino a quando non si avvia. Mentre se aziono la pompa per 10/15 secondi prima dell’ avviamento il cinebasto parte senza fumare ed in breve tempo. E’ corretto che normalmente la pompa si azioni 30 secondi circa dopo l’ accensione? Grazie mille, a presto.
Roberto
Ciao, è normale che la pompa parta dopo perché prima deve fare il preriscaldamento con la candeletta. Il fatto che fuma (a parte quando fai il pre-caricamento del gasolio) così su due piedi mi fa pensare ad aria che entra da qualche parte. Hai per caso una pompa di riserva da provare?
Ok, vedo di procurarmi una pompa e ti faccio sapere. Grazie mille. A presto.
Buonasera , ho una vevor 8 kv monitor tre tasti , non si imposta orario corrente e orario spegnimento , forse c’è una combinazione di tasti che non conosco grazie del contributo.
Ciao Walter, nell’ultimo modello di telecomando nero, devi tenere premuto il tasto a sinistra in basso. Per regolare il valore che lampeggia ti sposti con i tasti destra e sinistra, quando vuoi passare al numero successivo premi il tasto centrale. Finita la regolazione dell’ora ti apparirà una sveglia col numero 1 a fianco e la scritta off, a quel punto gli puoi dire fra quante ore si dovrà accendere (non l’ora, ma fra quante ore). Schiacciando il tasto centrale la modalità diventerà ON e potrai impostare. Finita questa parte, ti apparirà il numero 2 a quel punto gli devi dire per quante ore rimanere acceso. Continuando con il tasto centrale si conferma e nel display ti rimarrà illuminata la sveglia.
Ciao Fede,
ti sarei grato se mi aiutassi con un dubbio che ho. In un commentario dici che la versione di 5kw e di 8kw sono uguali.
Io devo cambiare la scheda madre perchè da errori.
1. 03 e ho cambiato la candela
2. 09 ed ho saldato i cavi saltando il connettore
3 06…. basta, cambio la scheda
Ti volevo chiedere se la placca per i 3kw ed i 5kw è la stessa che quella per 8kw. Grazie per il tuo aiuto e complimenti per la tua efficienza nel rispondere.
Ciao Gabriele, grazie per il tuo contributo. Una volta ti avrei risposto quasi certamente si. Ad oggi alcuni modelli, sopratutto il neo arrivato da 3kw differiscono di pochi cm nelle dimensioni esterne, alcuni sono da 11,5cm altri da 13cm. Con placca non capisco se intendi il “coperchio” che chiude il case oppure l’alloggio della scheda madre. Comunque per il coperchio, potrebbero esserci problemi legati alle dimensioni che ti dicevo prima, la scheda potrebbe comunque stare dentro la sede in quanto più piccola. Ti consiglio di chiamare il rivenditore e chiedergli di misurarla fisicamente per essere sicuro
CIAO FEDE non so nulla di di cinebasto ho comprato un riscaldatore da 8kw con MANOPOLA e telecomando ma non riesco a farlo partire sento solo la pompa che manda gasolio e niente altro spiegami per favore come iniziare le procedure
Ciao, credo che il tuo sia il controller semplice con manopola e 10 Led rossi, detto così è un pò vago, leggi il nostro articolo e prova a fare il programma del “riempimento gasolio” del primo avvio, poi se hai un problema più specifico scrivi pure.
Buongiorno Fede
Volevo semplicemente ringraziarti/vi per le preziose informazioni rilasciate in questo forum.
Super!
Ciao, grazie mille! E’ sempre un piacere sentirselo dire! Auguri!
salve o appena montato un cinebasto 5 kw o fatto tutto regolare perche vorei scaldare una tavernetta lo montato allesterno e andato in moto scalda ma il rumore molto assordante dopo piu di 20 minuti non si abbassava e uno di quelli con la manopola ,o fatto 2 curve alla marmitta per fare scaricare i fumi fuori perche o fatto una struttura per star fuori ci sono delle regole particolari per istallazione della marmitta o grazie se mi dai un consiglio
Ciao Salvatore, per quanto riguarda la marmitta ci sono una serie di regole da osservare, le trovi sul nostro articolo, c’è una sezione dedicata alla marmitta con anche le immagini del manuale. Per quanto riguarda il rumore, di solito in accensione i giri della ventola sono più alti, ma non assordanti ed in genere dopo pochi minuti si abbassano. Bisognerebbe avere qualche informazione in più sul tipo di rumore, magari potrebbe essere la ventola che gira storta e tocca da qualche parte oppure una vibrazione.
buonasera. ho acquistato un cinebasto assemblato da 8 kw della VEVOR
al secondo giorno di utilizzo mi ha dato errore 7 lampeggi.(mi sono dimenticato di dirti che è il modello con la manopola fissa)
ho controllato tutto, ma la ventola corre veloce, senza fermarsi. deve staccare l’alimentatore per spegnere. Ho pensato di comprare una nuova scheda madre
e mi è arrivata da Aliexpress. Tuttavia, il riscaldatore non parte, il led sulla manopola continua a lampeggiare all’infinito. non indica errori.
la mia domanda è : le schede madri sono tutti compatibili?
Ciao, purtroppo sulle schede comprate su AliExpress non possiamo risponderti con sicurezza, dato che hai la certezza del produttore (vevor) la cosa migliore è chiedere la scheda direttamente a loro
grazie e auguri
Ciao, complimenti per la guida.
Ho appena comprato un vevor da 8 Kw e fatto una installaziine di prova in garage.Naturalmente ho settato il tutto per avere meno problemi possibili e i tubi carburante li ho tenuti corti e dritti in modo da evitare possibili bolle d’ aria. Il riscaldatore sembra funzionare bene a parte una piccolissima fumata bianca all’accensione di circa 15/30 secondi, il problema e’ che la temperatura della caldaia non supera i 160 gradi e quella in uscita di conseguenza e’ molto bassa. Ho provato a lasciarlo anche un oretta circa alla massima temperatura, ma non aumenta. Secondo te puo’ essere un problema di parametri e/o centralina ?. Grazie. Luca
Ciao, grazie mille! I motivi potrebbero essere svariati, problemi di combustione dovuti al settaggio errato della centralina o un problema legato alla quota. Il fumo bianco può essere anche portato da una leggera sovralimentazione di combustibile in accensione oppure è necessario fare una pulizia di routine. In alcuni casi si è verificata per problemi sull’adduzione del gasolio, un piccolo taglietto o una fascetta molla che non lasciano cadere la goccia di gasolio, potrebbero aspirare una piccola parte di aria, potresti provare con un tubo nuovo a pescare da una tanica esterna
Buon giorno, da poco uso un vevor 8 Kw il modello all inn inizialmente faceva un po di fumo nero all’accensione ora è accaduto che anche dopo alcune ore di funzionamento si metta a fumare in modo copioso, uso gasolio e olio di cucina esausto in percentuale 40 %, non mi da indicazioni di errore, ho visto filmati di utilizzatori che lo usano anche al 50% senza problemi; potete consigliarmi come fare ? Esiste in commercio un filtro ? Ringraziando per l’attenzione saluti Angelo Siciliano
Buongiorno Angelo, sinceramente non abbiamo esperienza con l’uso dell’olio esausto, che sconsigliamo. Il fumo nero non è affatto un buon segno, probabilmente sono micro-particelle contenute nell’olio.
Buongiorno, vevor 8 Kw nuovo, installazione di prova su cavalletto, batteria+aliment. tensione 13V, linea tubi gasolio più corta e più diretta possibile, no aria. Il riscaldatore sembra funzionare, ma la temperatura interna non supera i 160° in H6 e di conseguenza la temperatura in uscita è bassa. La pompa carburante pompa come se non ci fosse un domani, anche abbassando ad H1 secondo me pompa troppo gasolio. E’ mai capitato a qualcuno ? secondo voi potrebbe essere un problema di centralina ? Grazie.
Ciao, la temperatura non sembra anomala, sembra invece più strano il fatto che esca aria fredda o che comunque non variano i cicli della pompa. La temperatura della camera di combustione rimane fissa?
l’ aria in uscita non e’ fredda, ma con una tamperatura in camera di comb. di 160gradi sara’ sicuramente piu’ bassa. Adesso io non ho un termometro, ma ho visto su vari canali youtube che misuravano una temperatura in uscita anche superiore ai 200 gradi e la mia non credo arrivi a 150, forse meno. La pompa varia i cicli, ma secondo me consuma comunque troppo anche al minimo, per circa 1 oretta di test ho consumato 1/2 litro di gasolio
Ciao, l’8kw dovrebbe consumare dai 0,2 ai 0,5 litri/ora. In teoria le temperature di uscita dovrebbero essere più basse dei 200°C, perché abbiamo tubazioni in alluminio/carta e quelle nere “Caraduct”.
La differenza principale sta nella capacità isolante. Le Caraduct sono da esterno perché più isolanti rispetto a quelle con rivestimento esterno in cartone che al tatto risultano più calde, ma la temperatura di utilizzo è la stessa, che và da -40 a +110 °C .
Ciao buongiorno a tutti premetto che non sono riuscito a leggere tutte le discussioni, chiedevo quanto segue.
Hi un vevor 8kw ho necessità di portarlo a un 5 o 2 kw.
È possibile avere o conoscere i settaggi del sotto menu per modificare gli impulsi alla pompa e di conseguenza regolare la velocità delle ventole?
Qualcuno può indicarmi i valori? Grazie ciao
Ciao Michele, sul nostro articolo trovi i settari del 5kw. Attenzione però a modificare i parametri a tuo piacimento. Sinceramente ci sentiamo di non consigliare questa pratica dato che potresti compromettere il corretto funzionamento. Specialmente portando l’8kw a i settaggi del 2kw, lo faresti funzionare ad un regime molto basso portandolo probabilmente a creare delle incrostazioni.
Quindi per portarlo a un 5 è sufficiente impostare i valori del sotto menu come indicato in tabella ?
Difficile rispondere con certezza, i valori sono generarti in base a test con determinate dimensioni della camera e determinate pressioni. Sinceramente sul mio non proverei.
Salve Fede, ho un 5kw nuovo utilizzato solo circa 3 litri di gasolio, adesso appena accendo fa la procedura si accende la fiamma e sento un rumore di rimbombo nel tubo di aspirazione poi si spegne e fa la procedura di spegnimento riprova automaticamente a riavviare con candeletta e mi risulta E8. premetto che ho smontato tutto pulito interno esterno ed incrostazione ho rimontato ma all’accensione fa l’ho stesso problema non appena si attiva la fiamma l’aria di entrata dal tubo della camera di combustione fa un rumore a rimbombo ho provato a con la mano e testare l’aria in entrata e noto che a volte sembra che l’aria anziche entrare si ferma e quasi esce al contrario, ho notato che all’ingresso della candeletta sotto la filettatura vi è una retina da filtro e possibile cambiarla? Grazie Ciao
Ciao Massimo, bisognerebbe capire bene se il rimbombo che senti è dato da una vibrazione (a volte succede che vibra il tubo di scarico) oppure se si è avviato il raffreddamento per poi spegnersi a seguito dell’errore. L’errore 08 non è molto preciso, può riguardare il carburante o anche i contatti elettrici. In alcuni casi si è verificata per problemi sull’adduzione del gasolio, un piccolo taglietto o una fascetta molla che però non lasciano cadere la goccia di gasolio, potrebbero aspirare una piccola parte di aria, potresti provare con un tubo nuovo a pescare da una tanica esterna per fare delle prove.
Errore 08:
Controllare che la tubazione del carburante non sia ostruita e che non siano presenti bolle d’aria. Controllare i sensori di temperatura e che i contatti siano posizionati in modo corretto.
grazie
Ciao buongiorno Fede, ho il modello 8kw ieri sera finito il gasolio, si è spento con errore 8.
Rimesso gasolio riacceso è partito dopo un’oretta l’ho spento e ha fatto tutto il suo ciclo di spegnimento.
Tolgo sempre il fusibile dopo averlo spento.
Questa mattina rimetto il fusibile, è morto non si accende nemmeno il display.
Tensione batteria ok, fusibile ok.
Cosa potrebbe essere?
Ciao, così su due piedi è difficile da dire, potresti provare con un tester a vedere se arriva corrente su tutti i cablaggi
Ciao Fede, ho letto gran parte dei commenti, ma ho ancora dubbi. Uso il camper d’inverno con clima rigido in montagna e quindi, visti gli elevati consumi della stufa a gas, vorrei istallare un cinebasto e non ho ancora deciso se sia meglio posizionarlo dentro ad un gavone oppure esternamente sotto al camper. Considero che sarebbe più sicuro metterlo all’esterno per evitare eventuali emissioni interne alla cellula di monossido ma allo stesso tempo mi chiedo se questa scelta possa dar luogo ad una inferiore efficienza.
Inoltre ho dubbi sulla scelta del modello. Ce ne sono tantissimi. Cosa ne pensi di questo?
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Ciao! Al momento non abbiamo notato grosse differenze fra installazione interna ed esterna, ovviamente se lo canalizzi e la canalizzazione passa esterna allora la questione cambia. Per quanto riguarda la scelta del modello è difficile capire quale sia il migliore perché se ne trovano tantissimi, alcuni rimarchiati, altri di diverse case ed è impossibile distinguerli; la scelta migliore (a detta dei blog) sembra essere quella di acquistare presso un rivenditore tedesco, perché pare che almeno vengano provati prima di essere rivenduti (ovviamente non c’è garanzia che tutti i rivenditori tedeschi lo facciano).
ciao ragazzi il mio funziona benissimo appena istallato provato pero ho un problema il mio manuale non e in italiano vi do il modello xmz-o2(spilit type) 5k mi potete aiutare con la traduzione grazie
Ciao Nicola, mandacelo via mail. grazie
info@worldwildvan.it